Bando Disegni+ 2023: cos’è e come funziona
Disegni+ è l’incentivo per la valorizzazione dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale, finanziato da MiMit
Disegni+ è l’incentivo per la valorizzazione dei disegni/modelli sui mercati nazionale e internazionale, finanziato da MiMit
Marchi+ 2023 è il programma di agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea e Internazionali, finanziato da MiMit
Ha fatto discutere nelle ultime settimane un caso particolarmente interessante in termini di “fashion” e “IP” (Intellectual Property): le due facce di questa vicenda sono Barbie e Burberry, due nomi che rappresentano già un’icona, in un modo o nell’altro, nell’universo della moda.
Era il 1864 quando un giovanissimo Jasper Newton Daniel, ai più noto semplicemente come “Jack”, presentò per la prima volta al pubblico il suo whiskey filtrato attraverso carboni d’acero attivi, dal gusto avvolgente e robusto. Nasceva così l’Old No. 7 Tennessee, uno dei distillati più famosi al mondo.
Fare del bene può far male, se fatto nel modo sbagliato. È quanto successo al team formato dalla Balocco Industria Dolciaria e dall’influencer degli influencer, Chiara Ferragni.
E ora il rischio è quello di dover risarcire tutti i consumatori ingannati, se il Codacons procederà con un’azione legale.
Negli ultimi anni, Andy Warhol è stato coinvolto in un’accesa controversia legale in materia di Copyright giunta sino alle aule della Corte Suprema degli Stati Uniti che di recente si è pronunciata con un’attesa sentenza.
Il nuovo visore per la realtà mista Apple Vision Pro, è finito gambe all’aria sulla scelta del nome: “Vision Pro”, appunto, un marchio che risulta già registrato in Cina dai padroni di casa di Huawei.
Via libera del Parlamento europeo all’Artificial Intelligence Act (AI Act), la prima legislazione al mondo sulla regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale.
La squadra locale di football della Tasmania entrerà a pieno titolo nella massima competizione di football australiana. Peccato che la formazione rischi di ritrovarsi senza nome, senza logo e senza mascotte: insomma, senza un’identità.
Perché? Tutto a causa di una disputa con la Warner Bros. e, in particolare, con i… Looney Tunes, niente meno.
Dopo l’intervento dell’AGCM, Meta e Siae fanno pace sottoscrivendo un accordo transitorio per far tornare la musica su Instagram e Facebook.
Il Parlamento europeo ha votato una modifica all’Artificial Intelligence Act (AIA) che promette di eliminare o ridurre alcuni degli abusi dell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale generativa nel campo delle opere creative.
Dall’Australia arriva la nuova frontiera della “scienza da tavola”: è nata “la prima polpetta di Mammut della storia”. “Sintetica”, ovviamente, essendo i mammut estinti ormai da circa 10mila anni. Una vera e propria “resurrezione”.
Chi non conosce il Toblerone? Sapore inconfondibile e packaging iconico con il Monte Cervino in bella vista. Presto la produzione verrà spostata gran parte in Slovacchia. Cosa succederà all’immagine?
Sarà che la stagione di Formula Uno 2023 sta andando così-così, con la classifica che non sorride alla scuderia del cavallino né sul fronte costruttori, né su quello dei piloti ma pare che la Ferrari abbia già trovato il modo di “addestrare” una nuova generazione di talenti.
Bugnion e Consorzio Bolgheri vincono la battaglia del Marchio contro Bolgaré. Il ricorso di Domaine Boyar viene giudicato definitivamente e […]
Il caso in oggetto è recentissimo e riguarda il mancato accordo tra l’impresa di Zuckerberg e la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE), organismo di gestione collettiva che si occupa in Italia della tutela del diritto d’autore relativo a cantanti, musicisti ed editori.
Il risultato? Addio per sempre alla possibilità di utilizzare musiche italiane come colonna sonora dei propri video, reels o stories su Facebook e Instagram. O forse no…
Se non si pagano le rate del finanziamento, l’auto è pronta a ribellarsi contro il suo proprietario.
È questo il contenuto di uno dei più “discussi” brevetti depositati dalla casa automobilistica statunitense Ford, a fine febbraio, presso lo USPTO (United States Patent and Trademark Office).
Quante volte abbiamo visto grandi opere d’arte diventare il soggetto ideale per vendere t-shirt, gadget, giocattoli o simili? Avevamo già parlato negli scorsi mesi del caso della Venere di Botticelli. Anche questa volta l’oggetto del contendere tra musei e imprese è un’opera rinomata in tutto il mondo: l’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci.
Orientiamoci e cerchiamo di fare chiarezza tra i fenomeni sempre più diffusi e in crescita del reselling, customizing e upcycling.
“È il Metaverso, bellezza, e tu non ci puoi fare niente”.
Deve aver pensato qualcosa di simile Mason Rothschild, parafrasando la storica battuta di Humphrey Bogart nel film “L’ultima minaccia” (Deadline – 1952) di Richard Brooks, prima del verdetto del tribunale, che ha dato ragione a Hermès nella causa per violazione del Marchio contro l’artista americano.
La rivoluzione tecnologica protagonista dell’attuale periodo storico ha dato il via all’avvento di una nuova era, quella della Intelligenza Artificiale.
Gli studi in materia sono progrediti al punto che è possibile, ad oggi, riscontrare la presenza di androidi abili nello svolgimento di attività che sono state sempre e soltanto compiute dall’essere umano.
I diritti di Proprietà Intellettuale possono essere utilizzati anche per comunicare ai consumatori e ai concorrenti che l’azienda è titolare di un diritto di esclusiva su determinati aspetti funzionali o estetici, evidenziando così il proprio carattere innovativo: tale informazione può essere apposta sul prodotto o sulla sua confezione: è il “Patent Marking”.
Nuovamente aperto il Bando dell’EUIPO SME Fund 2023: un programma di rimborso per le PMI che emette 4 tipologie di voucher
Cosa unisce film colossal come la trilogia del Signore degli Anelli, la saga de Il Pianeta delle Scimmie, il ciclo di The Avengers, l’ultimo King Kong, Hunger Games e, ovviamente, i due Avatar, solo per citarne alcuni? Ricerca, innovazione e ingegno umano: ossia tanta Proprietà Intellettuale.
Si è giocata tutta sui Marchi la sfida delle “palle” di Natale: protagoniste non sono però le classiche decorazioni dell’albero ma piuttosto due mostre interattive, organizzate contemporaneamente a Milano a partire dallo scorso mese di dicembre.
Sarà possibile agire contro marchi di terzi con azioni di decadenza e di nullità sia per motivi assoluti che relativi.
Con il recente decreto entrato in vigore lo scorso 29 dicembre 2022, il Governo italiano ha completato l’iter per introdurre azioni amministrative di decadenza e nullità dei Marchi avanti all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).
Itali: simbolo di qualità, di eleganza e di eccellenza, tanto nel settore dei prodotti che in quello dei servizi.
“Mai più tarocca”: dal 18 dicembre parlare di “pizza napoletana” non sarà più uno scherzo, in Italia così come in tutta Europa. Il colmo, però, è che i primi a pagare pegno potrebbero essere proprio i “Pizzaiuoli” napoletani.
L’Organizzazione Mondiale della Proprietà intellettuale ha appena pubblicato il rapporto “Indicatori della proprietà intellettuale mondiale 2022” da cui emerge che, nel 2021, a dispetto dell’andamento negativo dell’economia mondiale e delle persistenti difficoltà legate al Covid 19, si è assistito a una fortissima crescita a livello mondiale delle richieste di tutela della Proprietà Intellettuale.