Collaborazione fra Bugnion e One Team: ancora più servizi per la manifattura
One Team e Bugnion sono liete di annunciare la propria collaborazione. L’incontro fra le due aziende italiane ha lo scopo […]
One Team e Bugnion sono liete di annunciare la propria collaborazione. L’incontro fra le due aziende italiane ha lo scopo […]
In alcuni casi, l’importanza e il ruolo di un marchio si elevano, divenendo veri e propri simboli.
E’ quello a cui abbiamo assistito con il caso del marchio di una storica società calcistica italiana, il ChievoVerona, il cui recente acquisto ha ridato speranza di una rinascita alla società e di fiducia ai tifosi.
Il Consiglio dell’Unione Europea pubblica il proprio orientamento generale a contrasto del fenomeno del Greenwashing. L’aggiornamento anticipa importanti novità sia sul fronte dei cosiddetti Green Claims che su quello delle informazioni contenute sulle etichette dei prodotti.
La saga della famiglia Escobar pare essere giunta al capitolo conclusivo. Non ci riferiamo, stavolta, alla nota serie Netflix basata sulla vita del re del narcotraffico colombiano, bensì al contenzioso che ha visto come protagonisti (ed antagonisti) il marchio dell’UE PABLO ESCOBAR e gli organi giurisdizionali europei.
In questa sezione del sito abbiamo raccolto tutti i dati del 2022 e 2023 sulla Proprietà Intellettuale, suddivisi regione per […]
Lo scorso 23 aprile, il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge per l’introduzione di disposizioni e la delega al Governo in materia di Intelligenza Artificiale. Ecco le ultime novità.
Ecco il rivoluzionario sistema sviluppato per la PlayStation 5, in grado di rilevare eventuali molestie o episodi di cyberbullismo attraverso l’analisi biometrica dei giocatori e l’impiego dell’Intelligenza Artificiale.
Una nuova causa è stata incardinata negli Stati Uniti contro il colosso del fast fashion cinese. A lamentare una “violazione sistematica e su scala industriale” dei propri diritti di Proprietà Intellettuale è il noto artista multimediale Alan Giana, le cui opere sono comparse su diversi prodotti firmati Shein.
E’ con il cuore gonfio che comunichiamo che il nostro amato Sergio Di Curzio si è spento ieri. Forse solo […]
Quale bimbo può dire di non aver mai giocato, almeno una volta, con le macchinine che cambiano colore sotto il getto d’acqua del rubinetto, a seconda della temperatura: un colore con il caldo, un altro con il freddo. Ebbene, la casa automobilistica giapponese Toyota sembra essere fermamente intenzionata a ripercorrere questo viale dei ricordi, trasformando un (vecchio?) gioco in una innovativa realtà.
Lasciamoci alle spalle le immagini idilliache della famiglia del Mulino Bianco che fa colazione mangiando biscotti e sorrisi. Nonostante l’argomento sia “dolce”, infatti, di “dolcezze” non se ne sono affatto scambiate Barilla G e R Fratelli S.p.A., colosso del settore alimentare, e Tedesco S.r.l., impresa di più modeste dimensioni, operante nel medesimo settore.
Non bastavano le sfide (e le sfortune) giudiziarie di Donald Trump nel tentativo di ritornare alla Casa Bianca. Di recente, anche il suo tentativo di ritagliarsi uno spazio nel mondo digitale si è rivelato più arduo del previsto.
Esistono due categorie di persone: quelle che almeno una volta nella vita hanno provato a misurarsi con il cubo di Rubik e quelle che mentono al riguardo (verosimilmente per non dover ammettere la sconfitta).
Parrebbe tuttavia che lo stesso inventore del cubo, il professore di architettura e scultore ungherese Ernö Rubik, ci abbia messo più di un mese a rimettere in ordine le facce della sua creazione.
Nonostante esistano da secoli, i tatuaggi sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni. Si consideri infatti che, secondo le stime attuali, oggi sono oltre due miliardi le persone nel mondo che hanno almeno un tatuaggio.
Questi rappresentano una forma di espressione personale, di arte e talvolta anche una forma di pubblicità border-line.
Tuttavia, cosa succederebbe se, ad esempio, qualcuno decidesse di utilizzare il tuo tatuaggio senza il tuo consenso? Ebbene, anche con i tatuaggi possono sorgere problemi connessi al Diritto d’autore.
Tutti gli ordinamenti prevedono un onere d’uso per il titolare del marchio registrato. C’è quindi un periodo successivo alla registrazione (generalmente di cinque anni, che diventano tre in alcune giurisdizioni, ad esempio in Cina) decorso il quale il marchio, se non utilizzato, può subire un’azione di cancellazione da parte di terzi.
Dalla protezione della Proprietà Intellettuale all’accesso a strumenti di Venture Capital: si uniscono competenze specifiche per un supporto completo alle […]
Da anni il legittimo Consorzio di Tutela del Prosecco combatte una severa battaglia per tutelare e sensibilizzare il consumatore, specialmente se straniero, educandolo a riconoscere i cosiddetti “fake”.
L’ultima campagna promossa all’estero risale a dicembre 2023 e una in particolare ha destato parecchio clamore.
La rapida e incessante evoluzione tecnologica a cui assistiamo quotidianamente travolge anche il diritto d’autore, portando i professionisti del settore a valutare la sussistenza di plagi e violazioni di Copyright non più solo nelle aree “canoniche” di musica o cinema ma anche nel mondo dei videogiochi.
Freddo, vento, gelo. E la moto che prende polvere in garage, in attesa di tornare a correre con la bella stagione.
Un problema comune per molti biker quando l’inverno si fa sentire.
E se esistesse una super tuta in grado di donare ai motociclisti il superpotere di resistere senza battere ciglio anche alle temperature più basse?
Nuova legge Made in Italy e Proprietà Intellettuale
L’analisi di Claudio Balboni, mandatario Marchi di Bugnion, sul valore del Marchio denominativo nella strategia di Proprietà Intellettuale delle aziende
Circa un anno fa, nel Regno Unito la celebre catena di fast food McDonald’s lanciava una pubblicità che ritraeva due colleghe al lavoro, probabilmente prossime all’ora di pranzo, mentre organizzavano la pausa da Mc. Di recente, questo spot è arrivato anche in Italia, riscuotendo subito un ottimo successo di pubblico.
Come non ricordare la prima versione di Mickey Mouse, ritratto in bianco e nero, con il naso a punta, piccoli occhi tutti neri e una lunga coda, senza guanti, mentre guida un battello a vapore fischiettando?
Ebbene, dal 1° gennaio 2024 il relativo copyright ha cessato i suoi effetti.
Haribo si prepara alla scalata nei settori dell’abbigliamento, accessori ma anche borse e zaini. L’orsetto gommoso più famoso di sempre, creato dall’azienda tedesca nel 1978 e diventato oggi un prodotto iconico, sembra ormai pronto a fare “il salto”, diventando un vero e proprio Marchio distintivo, con la benedizione dell’EUIPO (European Intellectual Property Office).
Il Bando Marchi Collettivi 2023 è promosso dal Ministero e gestito da Unioncamere, e va a sostenere tutte quelle attività […]
Depositare un Brevetto o registrare un Marchio aiuta le startup ad attrarre nuovi investitori. A ribadirlo è lo studio Patents, […]
Fedez è tornato ad affidarsi alla SIAE per la tutela del suo diritto d’autore, abbandonando la concorrente Soundreef e chiudendo il cerchio sulla battaglia per la liberalizzazione del mercato delle cosiddette società di “collecting”, in contrapposizione al monopolio di SIAE.
Un nuovo Regolamento estende il sistema di protezione delle indicazioni geografiche, fino a poco tempo fa limitato ai prodotti agricoli ed alimentari, anche ai prodotti artigianali e industriali, nel cui novero rientrano pietre naturali, tessuti, gioielli, porcellane e lavori in legno.
Ci sono diverse novità, e alcune conferme, che riguardano le procedure di nullità e decadenza, che, dall’inizio di quest’anno, possono proporsi contro marchi registrati in Italia di fronte all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).
Sono protette dalla legge sul diritto d’autore tutte le “opere dell’ingegno umano” di carattere creativo, qualunque sia il modo, la forma o l’espressione utilizzata. Cosa succede in Cina?