In un momento di crescente sviluppo dell’e-commerce anche nel settore agroalimentare e vitivinicolo si profila nel mondo Internet una grande opportunità per tutti i consorzi e le aziende del settore vinicolo italiani.
Infatti, a partire dal 17 novembre 2015, sono state lanciate dall’ICANN le nuove estensioni “.wine” e “.vin”.
La fase di “Sunrise period”, durante la quale unicamente i titolari di marchi registrati validati nella Trademark ClearingHouse potranno registrare le estensioni “.wine” e “.vin” è iniziata il 17 novembre 2015 e terminerà il 16 gennaio 2016.
Dal 20 gennaio 2016 si aprirà una ulteriore fase c.d. “Go Live” in cui qualunque soggetto interessato ad un dominio “.wine” e/o “.vin”, pur non essendo titolare di un marchio registrato, avrà la possibilità di registrarlo.
Dunque, bisogna evitare che nella c.d. fase di “Go Live”, non soggetta ad alcun controllo e/o autorizzazione, eccetto l’esclusione dei nomi corrispondenti a denominazioni DOP e IGP, tali nuove estensioni vengano accaparrate da soggetti che senza troppi scrupoli potrebbero utilizzarle per vendere prodotti di bassa qualità sfruttando i marchi di titolarità delle prestigiose aziende vitivinicole italiane.
Il Dipartimento Internet e il Polo agroalimentare Bugnion sono a disposizione per consigliare la strategia più efficace ed evitare che soggetti terzi si accaparrino tali estensioni.